2013-01-12

La grande truffa dello stampare denaro


Insomma riassumendo le banche CREANO il denaro dal nulla e CE LO PRESTANO !!!

Ora con queste conoscenze di base costruiamo, come fossimo un laboratorio scientifico, un sistema economico.


Ma…….si c’è un ma grande come un grattacielo !!!




Il denaro per effetto della restituzione del prestito è tornato tutto nella banca ed in più c’è un problema !!!
La banca è monopolista d’emissione ricordate ?

Solo lei può creare denaro !!!
Lei ha creato solo 500 euro all’atto della richiesta dei 5 produttori .
Ma ora ne vuole indietro 500 + un tot. d’interessi .
Ma se il denaro esistente sul mercato sono i soli 500 euro dove prenderanno quelli per gli interessi ?
In nessun posto, perché non esistono, non sono stati creati !!!
Con questo sistema si crea un debito inestinguibile , quindi una truffa, in quanto il denaro circolante sarà sempre inferiore al debito !!!
Ma proseguiamo e vediamo cosa accadrà l’anno successivo.


In ogni caso il funzionamento della nostra economia dipenderà dalla volontà della banca, che ripeto, non ha alcun obbligo nei nostri confronti !!!

Se ancora non vogliamo definirla una truffa, è quantomeno anomalo che la nostra capacità produttiva possa essere limitata a loro piacimento da enti che nulla hanno a che vedere con la produzione stessa e non da fattori reali come potrebbe essere la domanda, ovvero la capacità del mercato di consumare ciò che viene prodotto.

Così si crea un paradosso, ovvero che un mercato con un enorme potenziale produttivo e di consumo ( la nostra realtà ) sia paralizzato per la mancanza di dei pezzi di carta, il denaro.


Incredibile funziona !!!
E’ cambiato un solo particolare il denaro anziché addebitato viene accreditato ai produttori.
Perfetto !!!
Nel nostro piccolo laboratorio scientifico abbiamo creato “il moto perpetuo dell’economia”.

Bene abbiamo visto che nel nostro attuale sistema monetario. con il monopolio d’emissione in mano al sistema bancario, la soluzione più rosea che ci si può prospettare è quella di un debito che crescerà eternamente e possiamo solo sperare che il progressivo esproprio dei nostri beni sia il più lento possibile.
Quindi una lunga agonia ed una morte sicura, queste sono le nostre certezze attuali.
I detrattori dicono che abbiamo dato il monopolio alle banche perché i politici si approfittavano della stampa di moneta (per clientele e sprechi vari)e questo comportava l’arrivo del flagello dell’inflazione !!!
Quindi sostengono che il controllo del denaro sia più in mani sicure affidandolo a delle istituzioni private, autoreferenziali e senza alcun controllo democratico.
Insomma alle sagge ed oneste banche che in cambio ci proteggeranno dalla terribile inflazione.

Ma hanno trascurato di dirci un piccolo particolare, che nel fare questo passaggio avremmo scelto di passare da un sistema dove il denaro era emesso a credito, questa si chiama sovranità monetaria, ad uno dove lo avremmo avuto a debito.

Va bene loro avranno pensato “Ma non è necessario fare una domanda così stupida ai cittadini !!!”.
Infatti chi di noi fra avere un credito o un debito, non avrebbe scelto il debito !!!
O forse non è così ???

Ma vediamo con alcuni semplici esempi perché quel denaro ci deve essere accreditato:

Prima il denaro era un valore, perché era la rappresentazione cartacea dell’oro, e visto che quest’ultimo in virtù della sua rarità aveva un valore intrinseco, il denaro che era un “certificato rappresentativo di quel valore” era quindi anch’esso un valore .
La banca quando esisteva la conversione aurea ti diceva “ questo pezzo di carta è un titolo rappresentativo dell’oro, e visto che l’oro è mio, anche il denaro creato è mio e quindi te lo presto.”
Venendo a mancare la conversione aurea, il denaro non ha più quel valore intrinseco trasmessogli dall’oro, e sarebbe dovuto quindi venir meno anche quella pretesa di proprietà da parte della banca.
Ma non è stato così, la banca a continuato a creare quei pezzi di carta conferendogli il valore all’atto della creazione, appropriandosi di tale valore e quindi continuando a prestarlo.

Ma allora a chi appartiene ora il valore del denaro creato ?
Quel denaro appartiene a noi !!!



Perché ovviamente quel denaro potrà essere usato per scambiare le merci.

Ma se smettiamo di produrre e le merci scompaiono il denaro torna a valere zero !!!

E quindi il frutto di questa semplice equazione è………..