2012-06-04

Un grande popolo quasi estinto, i MAYA


I Maya non conoscevano la ruota e non avevano animali da tiro cosicchè costruirono una fittissima rete di canali con i quali riuscivano a trasportare tutte le loro merci. I Maya che tutt'ora vivono nei territori in Guatemala, Salvador, Yucatan e Honduras sono i diretti discendenti di quella antica civiltà distrutta dai conquistadores spagnoli. Fisicamente sono individui tarchiati, con gambe muscolose visi molto larghi e zigomi sporgenti. Hanno capelli neri ed occhi scuri e il tipico naso adunco.

I Maya erano grandi astronomi e innalzavano dei monumenti per iscrivere date e aggiungevano sotto le date i movimenti di Venere o degli dei regnanti in quel periodo, infatti per loro i giorni erano dei avevano un numero ed un nome ed era retto da una coppia di Dei. Le città erano centri di raduno infatti il popolo viveva nei paraggi e si spostava in occasione dei mercati, feste religiose o spettacoli. Lo stato Maya era ben organizzato e necessitava di architetti scultori pittori operai ed era governato da un Halac Vinic "Vero Uomo" che si spostava solo su lettiga con un copricapo di piume alto un metro le sue vesti e gli ornamenti erano ricchi. C'era poi un Batab "Governatore" vari esattori funzionari capitani e sacerdoti veri e propri intellettuali. Le capanne delle famiglie Maya contenevano dei letti modesti, le immagini degli dei, utensili, attrezzi per seminare, telai su cui filavano le donne, trappole per animali, un mortaio per il mais, recipienti di legno, i caratteristici ponchos che servivano per coperta di notte e mantelli di giorno.

A base dell'agricoltura c'era la coltivazione del mais su un terreno molto fertile però poco profondo, bastava infatti fare un buco con un bastone e gettarvi il seme per avere il raccolto. Venivano inoltre coltivati fagioli, cotone, canapa, patate dolci e cacao. Pescavano molto pesce e si cacciavano daini armadilli tartarughe conigli fagiani vi erano tacchini polli e anatre. Ai bambini si appiattiva la testa inoltre gli si procurava un accentuato strabismo. Quando i giovani Maya arrivavano alla maggiore età (14 anni i maschi, 12 le femmine) i sacerdoti versavano acqua purificata sui ragazzi facendoli diventare a tutti gli effetti adulti. Per quando riguarda la religione sappiamo che i Maya adoravano molti dei e che praticavano molti sacrifici umani, resta però il mistero della loro scomparsa molti studiosi hanno formulato varie ipotesi ma al giorno d'oggi la verità resta sconosciuta.






Principali date della storia della civiltà Maya

300/900
Civiltà Maya Classica
889 Ultime scritte su stele e abbandono della città tempio nella regione boscosa del Guatemala
987/1204 Periodo Messicano nello Yucatan
1007 Fondazione della lega di Mayapan
1204 Cacciata degli Itza e fine della Lega
1204/1441 Rinascimento Maya nello Yucatan
1441 Distruzione di Mayapan e Predominio dei Cocom di Mayapan
1441/1546 Epoca del declino fine del potere centrale, guerre civili, catastrofi naturali
1511 Primo sbarco degli Spagnoli sotto Valvidia
1527/1546 Conquista dello Yucatan
1523 Spedizione di Alvarado verso l'altipiano del Guatemala
1546/1547 Grande rivolta dei Maya nello Yucatan
1697 Gli Itza di Yaijsal del Guatemala Settentrionale si arrendono