2015-09-13
Come si smaltiscono i toner esauriti
La nuova normativa contenuta nel "Decreto Ronchi" (Dgls 22/97) interessa lo smaltimento e/o recupero degli accessori informatici (come toner per stampanti laser e loro contenitori, cartucce Ink-Jet e a nastro), considerati rifiuti speciali non assimilabili ai rifiuti urbani e, quindi, da smaltire con opportune e specifiche procedure. Il decreto elenca una dettagliata e rigorosa lista delle categorie di rifiuti e delle relative procedure di smaltimento. Proprio per questo è previsto l’obbligo di compilazione degli appositi formulari (FIR) per ogni tipologia di rifiuto che si è prodotto nonchè l'obbligo per tutti i possessori di partita iva di tenere un registro di carico e scarico dei rifiuti speciali, pena salatissime multe. Poiché le cartucce esauste del toner rientrano nella categoria di rifiuti speciali non pericolosi, vediamo come è opportuno smaltirli a norma di legge.
Primo passo riguarda la rimozione sicura del toner esausto dalla stampante, che deve avvenire sempre in totale sicurezza. È opportuno effettuare l'operazione in un ambiente areato, avendo a disposizione un aspiratore per limitare il disperdersi delle polveri sottili ed utilizzando preferibilmente guanti in lattice e mascherina per evitare il contatto/ingerimento delle stesse. Seguire sempre eventuali indicazioni presenti sulla confezione. Quando si estrae dalla confezione il nuovo toner di sostituzione, è opportuno avvolgere quello esaurito nell’imballo di plastica del nuovo.
Lo smaltimento domestico di cartucce per stampanti inkjet e toner può essere effettuato in tutta sicurezza grazie all'acquisto di un apposito imballaggio di tipo "eco box" non pallettizzato e munito di coperchio e sigillo. Questi contenitori, di colore verde brillante, sono idonei a impedire la dispersione nociva di polveri e liquidi al loro interno e non superano i 30Kg a pieno carico. In questo contenitore possono anche essere posti i toner delle fotocopiatrici inkjet, ma facendo attenzione ad avvolgerli in una busta in plastica per impedire la dispersione dell'inchiostro. A questo punto è possibile portare il box in un centro di smaltimento, che si trova all’interno delle "isole ecologiche" che sono gestite in modo diretto dal comune di residenza.
Ci sono anche due ulteriori alternative allo smaltimento: alcune aziende interessate alla produzione di stampanti inviano al cliente l’imballaggio apposito per lo smaltimento su richiesta del cliente ed a titolo gratuito; altre aziende private si occupano appositamente del ritiro a domicilio e successivo smaltimento/rigenerazione del toner.