Dopo 61 anni di oblio il documento top secret viene pubblicato dall'Fbi in un suo sito internet. Rapporti finora negati vengono adesso divulgati e messi a disposizione dei cittadini americani.
22 Marzo 1950. L'agente Guy Hottel, invia al Bureau una nota su tre oggetti volanti non identificati del diametro di 16 metri, precipitati nel New Mexico. All'interno sono stati rinvenuti nove corpi di forma
umanoide, alti circa un metro, vestiti con tute metalliche simili a quelle dei piloti degli aerei supersonici,scrive Hottel nella suo rapporto. Forse, conclude l'agente, sono precipitati a causa di interferenze prodotte dai radar presenti nella zona.
Questa testimonianza proviene da un archivio che riguarda varie investigazioni dell'Fbi: dai diritti civili, alle testimonianze di ricerche su organizzazioni criminali, fino alla categoria fenomeni inspiegabili. Allo stesso archivio appartiene anche il documento che riguarda il caso ufologico più noto, quello di Roswell che si verificò nel luglio del 1947, Il caso per oltre sessant'anni ha continuato ad alimentare voci di un velivolo extraterrestre trasferito in fretta e in furia, nell'Area 51.
Ulteriori rivelazioni arrivano dal sito del Federal Bureau of Investigation, http://vault.fbi.gov. Il 4 aprile 1949, agenti nello Utah inviarono un cablogramma con la dicitura "urgente" al direttore J.Edgar Hoover nel quale si diceva che ben tre agenti avevano avvistato un'oggetto di colore argento che si stava avvicinando alle montagne del Sardine Canyon, che poi era esploso in un'eruzione di fuoco.
Uno dei documenti riferisce il quotidiano Salt Lake Tribune - rivela che l'Fbi è su una fonte confidenziale e attendibile, che parlava di dischi volanti simili a missili costruiti dall'uomo. Certamente la Paura Rossa maccartista, caratterizzata dall'intenso
anticomunismo che gravò sugli Stati Uniti a cavallo degli anni 50 contribuì a generare la paranoia per l'alieno e per l'invasore occulto; in quegli anni rappresentato dall'Unione Sovietica e dai suoi esperimenti con un tipo sconosciuto di Ufo.
Ulteriori rivelazioni arrivano dal sito del Federal Bureau of Investigation, http://vault.fbi.gov. Il 4 aprile 1949, agenti nello Utah inviarono un cablogramma con la dicitura "urgente" al direttore J.Edgar Hoover nel quale si diceva che ben tre agenti avevano avvistato un'oggetto di colore argento che si stava avvicinando alle montagne del Sardine Canyon, che poi era esploso in un'eruzione di fuoco.
Uno dei documenti riferisce il quotidiano Salt Lake Tribune - rivela che l'Fbi è su una fonte confidenziale e attendibile, che parlava di dischi volanti simili a missili costruiti dall'uomo. Certamente la Paura Rossa maccartista, caratterizzata dall'intenso
anticomunismo che gravò sugli Stati Uniti a cavallo degli anni 50 contribuì a generare la paranoia per l'alieno e per l'invasore occulto; in quegli anni rappresentato dall'Unione Sovietica e dai suoi esperimenti con un tipo sconosciuto di Ufo.