Pochi ortaggi come l’aglio possono vantare un numero di proprietà alimentari e benefici salutari così alti da farne un vegetale preziosissimo.
L’aglio ( Allium sativum ) appartiene alla famiglia delle Aliaceae, vegetali che nella maggior parte presentano un bulbo, il quale altro non è che un breve fusto modificato.
Apprezzato fin dall’antichità per il suo singolare aroma, con il passare del tempo la sua fama si arricchì di tali e tanti attributi terapeutici al punto di essere frequentemente impiegato per guarire, e soprattutto prevenire, diversi tipi di disturbi e addirittura epidemie. I soldati romani, per esempio, consumavano enormi quantità di aglio in quanto lo ritenevano in grado di depurare e fortificare il corpo.
Composizione Chimica
L’aglio è costituito dall’ 80 % da acqua, dallo 0,9 % da proteine, lipidi 0,6 %, carboidrati 8,4 %, fibra totale 3,1%. Questi invece i minerali presenti: 3 mg. di sodio, potassio 600 mg., ferro, 1,5 mg., calcio 14 mg., fosforo 63 mg.
Il prezioso bulbo dell’aglio contiene circa 400 differenti componenti curative dell’organismo umano. Oltre a oligo elementi e sali minerali, l’aglio contiene le vitamine A, B 1, B 2 e vitamina C. Le sue proprietà più importanti dipendono però da un’essenza solfurea presente nel bulbo, della quale il principio attivo è l’allicina che detiene un forti proprietà antisettiche. I bulbi freschi di aglio contengono dallo 0,1 allo 0,4 di olio essenziale dove, oltre alle sostanze fin qui citate, sono presenti altri composti dello zolfo, nonché sostanze ormonali.
Proprietà e Benefici dell’Aglio
L’aglio agisce innanzitutto come efficace antisettico e battericida, distrugge i microbi e i batteri e ne impedisce la proliferazione. È uno degli antiossidanti più efficaci che vi sia in natura, protegge quindi le cellule del nostro organismo da un precoce invecchiamento nonché dal deterioramento e conseguenti malattie.
Molto importanti i benefici che l’aglio arreca al cuore ed al sistema circolatorio; grazie alle sue proprietà tonificanti ed equilibranti, rinforza il tono muscolare del cuore rendendo più fluido il sangue. Oltre a svolgere un’azione depurativa, contribuisce in modo determinante alla pulizia delle arterie, evitando soprattutto l’accumulo di colesterolo cattivo e allontanando così le patologie ad esse legate. Contrariamente a quanto molti credono, l’aglio ha anche proprietà digestive ed è in grado di apportare enormi benefici nella lotta contro i parassiti intestinali.
Uno studio recente, svolto in Cina ed in Usa, suggerisce che l’aglio, utilizzato regolarmente nella dieta, può avere effetti protettivi nei confronti del cancro e, oltre a questo, possiede proprietà uniche che sono in grado di inibire, ritardare o addirittura invertire il processo di cancerosi umana. I risultati di questi esperimenti sono stati presentati al simposio internazionale sulle “Nuove frontiere in ematologia e oncologia”.
Recenti studi sostengono che l’aglio sia in possesso di proprietà in grado di rafforzare il sistema immunitario proteggendo così il nostro organismo da molte malattie. Anche in caso di mal di denti causato da carie l’aglio si rivela utile; per utilizzarlo in questi casi bisogna spremerlo con lo spremi aglio e riporre la pasta ottenuta sulla parte dolorante.
L’aglio ha anche proprietà benefiche nei confronti della pressione arteriosa, il suo consumo regolare e moderato in molto casi è in grado di equilibrare i valori della pressione sanguigna.
Chi fosse interessato all’approfondimento delle proprietà e dei benefici dell’aglio qui può consultare molti libri sull’argomento.
L’Aglio in Tavola
È importante rendere chiaro un concetto: molti sono i composti o le pastiglie che il progresso ci presenta al fine di evitare gli effetti olfattivi dovuti al consumo di aglio.L’aglio, affinché mantenga inalterate le proprietà curative ed espleti i propri benefici sull’organismo umano, deve essere consumato crudo; se proprio siamo infastiditi dall’odore che ne consegue possiamo ricorrere al rimedio sempre valido della “nonna” che consiste nel masticare lentamente due chicchi di caffè torrefatto.
Via libera quindi all’aglio in tavola, crudo, spremuto sulle insalate o tritato insieme a qualche foglia di prezzemolo; ottimo sfregato sulle fette di pane casereccio con un sottile velo di olio extra vergine di oliva. A voler vedere i suoi usi sono infiniti, penso che l’unico limite sia rappresentato dalla fantasia di chi lo prepara.
Chi è convinto di non poter sopportare o digerire l’aglio potrebbe cominciare con dosi piccolissime per poi aumentare piano piano la quantità, è un metodo collaudato che spesso da buoni risultati.
Aglio, Olio e Peperoncino
Per i veri amanti dell’aglio suggerisco questa ricetta aglio, olio e peperoncino che prevede l’utilizzo e il mantenimento dell’aglio crudo, onde mantenerne intatte le proprietà e i benefici, oltre che al gusto.
Ingredienti per una persona:
100 g di pasta ( spaghetti o bavette), due spicchi d’aglio, due cucchiai di olio extra vergine di oliva, prezzemolo, peperoncino secco.
Preparazione: Supposto che tutti sappiano come far cuocere la pasta, qui di seguito vi spiego la preparazione del condimento aglio-olio-peperoncino che deve essere ultimato prima che la pasta termini la cottura.
Munirsi di una piccola padella e versarvi i due cucchiai di olio extravergine, prendere i due spicchi d’aglio, pulirli, ed affettarli in cubetti piccolissimi oppure spremerli con lo spremi aglio ( personalmente preferisco i cubetti ).
Accendere il fuoco sotto alla padella con l’olio e quindi aggiungere l’aglio appena tagliato (o spremuto), un po’ di pezzettini di peperoncino secco ( a seconda dei vostri gusti, ma è sempre meglio non esagerare). IMPORTANTE: non appena vedrete le prime bollicine di cottura attorno all’aglio spegnete immediatamente il fuoco in modo da lasciare l’aglio quasi crudo e l’olio insaporito dal suo gusto. Non appena la pasta sarà cotta, versatela nella padella con l’aglio, aggiungete il prezzemolo tritato (q.b.), riaccendete il fuoco a fiamma bassissima e mescolate per un paio di minuti. Buon appetito!
Aglio e Calorie
Ogni 100 grammi di parte edibile si ha un apporto calorico pari a 41 K calorie
Aglio Curiosità
Già dall’antichità l’aglio veniva impiegato non solo per il particolare aroma ma, grazie alle sue proprietà, come vera e propria pianta alimentare. Gli operai che lavoravano alla costruzione della grandiosa piramide di Cheope, in Egitto, lo usavano quotidianamente come alimento, in quanto oltre a rendere più sopportabile la fatica pare che incrementasse la forza e la potenza fisica.
A queste virtù di carattere generico, Plinio ne aggiungeva altre, giudicandolo diuretico, efficace contro i vermi intestinali, adatto a combattere asma, e itterizia, addirittura un valido antidoto contro la rabbia e il veleno.
A tali positive premesse nel corso dei secoli se ne aggiunsero altre, al punto che la medicina popolare vide nell’aglio una forza in grado di curare e apportare benefici in una grande varietà di malanni.
È capitato al sottoscritto, pochi anni or sono, sentirsi ammonire da una montanara, che molto sapeva riguardo alle erbe, in questi termini:
“ Se vuol rimanere sano non dimentichi di consumare due spicchi d’aglio la settimana! “. Un consiglio che probabilmente affonda le radici nella cultura alimentare dell’umanità intera e che, in verità, non mi è costato nessuna fatica seguire dal momento che sono un convinto estimatore, sostenitore delle sue proprietà e benefici.
Interessante notare come, persino Ippocrate, famoso medico greco, raccomandava l’uso dell’aglio come pianta medicinale; durante i primi giochi olimpici, l’aglio veniva somministrato agli atleti come sostanza stimolante.
Nel 1858, Luigi Pasteur ne individua le proprietà antibiotiche e, agli inizi del 900, Albert Schweitzer lo utilizza in Africa come unico impiego contro la dissenteria. Chi vuole adottare un’alimentazione sana dovrebbe includere nella propria dieta un uso regolare dell’aglio, tassativamente crudo.
Esistono due specie selvatiche di aglio, l’aglio orsino ( Allium ursinum ) e l’aglio giallo( Allium Flavum ); l’aglio giallo cresce nelle zone umide, spesso in prossimità dei corsi d’acqua, nel periodo compreso tra febbraio e maggio. L’aglio giallo ha un aspetto ed un sapore simile al porro. L’odore caratteristico dell’aglio è dovuto alle numerose sostanze derivanti dallo zolfo tra cui appunto l’allicina e il disolfuro di diallile.
Aglio e Controindicazioni
Come per tutti gli alimenti, anche se benefici, vale la regola “non esagerare”; consumare eccessive quantità di aglio può portare spiacevoli conseguenze come nausea e vomito.
Il consumo di aglio è sconsigliato nei soggetti che soffrono di alcune patologie come gastrite ed ulcera; l’aglio infatti potrebbe aumentare i sintomi causati da questi disturbi.
L’aglio, a causa delle sue proprietà in grado di fluidificare il sangue, è sconsigliato in caso di assunzione di farmaci vasodilatatori in quanto potrebbe provocare spiacevoli effetti collaterali. In ogni caso comunque, in caso di assunzione di farmaci, è sempre meglio consultare il proprio medico.
Anche le donne in gravidanza dovrebbero astenersi dal consumo di aglio in quanto, oltre ad alterare il gusto del latte materno, alcune sostanze in esso contenute potrebbero passare nel latte materno e provocare disturbi intestinali al nascituro.
In ultimo vi sono persone che non tollerano il prezioso bulbo ed hanno quindi problemi a digerirlo; in questi casi, se dopo alcune prove il problema persiste, meglio desistere dal consumarlo crudo e provare a consumarlo cotto.