Ognuno di noi ha un angelo custode?
Una domanda che ai più può sembrare scontata, ma che scuote l'interesse di moltissime persone; cioè quella di avere o meno un'entità che veglia su di noi...
La convinzione che sia un angelo custode a vegliare su ogni tuo movimento e che ti protegge dal pericolo è una credenza che non abbraccia soltanto la religione Cattolica, ma anche molte altre religioni.
Mentre la maggior parte delle persone associa la figura dell'angelo custode alla Chiesa Cattolica, lo storico romano Eusebio, afferma che: i pagani come il commediografo Menandro e lo storico Plutarco, credevano appunto che entità ultraterrene vegliassero sull'operato di ciascun essere umano.
La figura dell'angelo è menzionata nella Bibbia su tutto l'Antico e il Nuovo Testamento. David Ektin, docente alla York University in Canada, ipotizzò che chi crede di avere un angelo custode, si sentirebbe più protetto e quindi avrebbe una maggiore propensione a correre dei rischi. Negli studi effettuati dal professore e dal suo staff, risulta infatti che i soggetti che diffidano della presenza di un'entità, che sorvegli le loro azioni; la propensione a intraprendere una qualsiasi nuova iniziativa o nuova attività, che “rompa” la loro routine di vita, è vissuta con ansia e apprensione. Mentre nei soggetti che credono sull'esistenza di un angelo custode: la propensione a nuove sfide di ogni tipo è maggiore e la paura di cambiare praticamente nulla.
Ektin proseguendo nella sua diagnosi afferma che: in queste persone la fede gli consentirebbe di vivere con serenità ogni tipo di “sfida” e “cambiamento”.
Sicuramente chi ha fede, ha anche una maggiore fiducia nel futuro, sia proprio che in generale. Il Fatto che ognuno di noi abbia un angelo che veglia su di lui è un mistero che difficilmente riusciremo a svelare.
Mentre la maggior parte delle persone associa la figura dell'angelo custode alla Chiesa Cattolica, lo storico romano Eusebio, afferma che: i pagani come il commediografo Menandro e lo storico Plutarco, credevano appunto che entità ultraterrene vegliassero sull'operato di ciascun essere umano.
La figura dell'angelo è menzionata nella Bibbia su tutto l'Antico e il Nuovo Testamento. David Ektin, docente alla York University in Canada, ipotizzò che chi crede di avere un angelo custode, si sentirebbe più protetto e quindi avrebbe una maggiore propensione a correre dei rischi. Negli studi effettuati dal professore e dal suo staff, risulta infatti che i soggetti che diffidano della presenza di un'entità, che sorvegli le loro azioni; la propensione a intraprendere una qualsiasi nuova iniziativa o nuova attività, che “rompa” la loro routine di vita, è vissuta con ansia e apprensione. Mentre nei soggetti che credono sull'esistenza di un angelo custode: la propensione a nuove sfide di ogni tipo è maggiore e la paura di cambiare praticamente nulla.
Ektin proseguendo nella sua diagnosi afferma che: in queste persone la fede gli consentirebbe di vivere con serenità ogni tipo di “sfida” e “cambiamento”.
Sicuramente chi ha fede, ha anche una maggiore fiducia nel futuro, sia proprio che in generale. Il Fatto che ognuno di noi abbia un angelo che veglia su di lui è un mistero che difficilmente riusciremo a svelare.