2015-09-20

Occhio di tigre significato e provenienza


La pietra chiamata “occhio di tigre” è un cristallo di quarzo, con splendide fasce di colore giallo dorato che lo attraversano. È un minerale potente che aiuta l’armonia e l’equilibrio, migliorando gli stati di ansia e paura. Stimola l’azione e aiuta a prendere decisioni con discernimento e comprensione, oltre che con una grande chiarezza mentale. Tradizionalmente viene usato come amuleto contro le energie negative, ed è noto per indurre al coraggio, alla fiducia in se stessi e alla forza di volontà. Esalta la creatività ed è una delle pietre che aiutano il risveglio della Kundalini.

Provenienza e significato

La maggior parte di queste pietre provengono dal Sud Africa, ma si trovano anche in Brasile, India, Birmania, Australia e Stati Uniti. Il significato del nome “occhio di tigre” deriva dal fatto che assomiglia all’iride del felino: il colore va dal giallo al bruno e al marrone, attraversato da bellissime sfumature striate. Il minerale è un grande amplificatore di energia, come nella maggior parte dei casi di cristalli di quarzo, e aumenterà a sua volta l’energia di tutti gli altri cristalli con cui si utilizza.
L’occhio di tigre è una pietra che aiuta a essere più attivi, sia mentalmente che fisicamente, e la sua azione principale è a livello dei chakra inferiori. Esso stimolerà il chakra di base, il chakra sacrale ed il chakra del plesso solare, dove la sua energia ha un effetto molto potente. La vibrazione della “volontà”, che è l’energia predominante nel chakra del plesso solare, è forte all’interno di questo cristallo.
Si tratta inoltre di una pietra che aiuta a migliorare forza e capacità di reazione nei momenti difficili. L’ideale è quello di mettere un esemplare in tasca durante il giorno e sotto il cuscino di notte. Tenendolo all’interno della propria aura, può essere di grande beneficio per chi lo indossa, soprattutto in termini di ottimismo e autostima.
Questa pietra vibra molto con il chakra sacrale (o dell’ombelico) e dona un’energia utile a migliorare la creatività. La sua vibrazione all’interno di questo chakra aiuta anche le persone distratte o svogliate ad assumersi impegni e a portarli a termine, in quanto dona coraggio e forza d’animo. Le pietre dorate, in genere, aiutano a rafforzare il principio maschile: il fuoco, o l’elemento solare in questo cristallo, stimola la capacità di manifestare i desideri più ardenti. Poiché l’occhio di tigre lega al terreno attraverso il chakra di base, aiuta ad essere più calmi e centrati: permette, in altre parole, di prendere le misure necessarie per essere più pratici nella vita.
Con l’occhio di tigre si stimola anche l’aumento dell’energia Kundalini, il serpente arrotolato che risiede alla base della colonna vertebrale. Quando viene stimolato, può salire attraverso la spina dorsale: si dice che questo processo può portare all’illuminazione. Se si desidera utilizzare l’occhio di tigre per questo scopo, si può combinare con esso il serpentino, che a sua volta faciliterà il processo di risveglio della Kundalini.





Questa è una pietra eccellente per la meditazione, grazie alla sua luce: il raggio dorato è la vibrazione collegata a uno stato di compassione, grazia e amore incondizionato. Questa caratteristica è indicata soprattutto alle persone che vogliono aiutare gli altri. Essendo una pietra dorata, aiuta a realizzare i propri desideri, soprattutto quando sono collegati a un aumento di denaro. È una pietra ottima per l’abbondanza e la prosperità, oltre che per l’equilibrio mentale.
Il modo migliore per utilizzare l’energia di questo cristallo è mantenendola all’interno della propria aura il più possibile ogni giorno. I gioielli con l’occhio di tigre sono semplici da trovare, e funzionano molto di più quando sono indossati vicino ai chakra inferiori: un anello o un bracciale, ad esempio, sono più vicini alchakra dell’ombelico.