2012-02-20
Il mistero del triangolo della Bermude
Il triangolo delle Bermuda, o delle Bermude, è una zona di mare situata nell'oceano Atlantico i cui vertici sono l'arcipelago delle Bermude, la Florida meridionale e la parte occidentale di Portorico.
Già nel 1492 Cristoforo Colombo parla di strani fenomeni, come ad esempio insoliti comportamenti delle bussole, animali mai visti prima e strani giochi di luce.
Le sparizioni ufficiali, invece, iniziano qualche secolo più avanti, più precisamente nell'anno 1840, quando venne ritrovato un veliero francese alla deriva senza nessuno a bordo. Situazione abbastanza insolita perchè nessun oggetto di valore venne toccato, solo l'equipaggio fu stranamente scomparso. Episodi simili, col susseguire degli anni vennero ripetuti, navi intatte, ma senza equipaggio. Una vicenda su cui si discusse molto fu quando, nel 1945, cinque veivoli della marina militare americana sorvolarono questa zona di mare senza più tornare indietro. Le ultime parole arrivate alla torre di controllo parlavano di malfunzionamente delle apparecchiature, e di una strana acqua bianca sotto di loro.
Molte furono le spedizioni, sia per ricerca che per soccorsi, ma mai andarono a buon fine. Decine e decine di navi e veivoli continuavano a scomparire nel nulla. Diverse sono state le ipotesi nel corso degli anni, si è parlato di sabotaggio commerciale, di errori umani, ma entrambe queste ipotesi non si sono rivelate corrette, per diversi motivi. Il sabotaggio commerciale non ha mai trovato accoglimento per il semplice fatto che molte erano le compagnie che attraversavano questo lembo di mare, anche di diverse nazioni, inoltre la merce risulta sempre intatta al ritrovamento dei mezzi. Nemmeno la seconda ipotesi poteva rispecchiare la verità, basti pensare ai cinque aerei scomparsi lo stesso giorno nel 1945, poco probabile un errore umano collettivo. Sono troppe le sparizioni per dar solo la colpa ad errori umani.
Ma la cosa ancor più misteriosa e curiosa rimane il fatto che molti mezzi mai sono stati ritrovati.
Altre ipotesi vengono formulate, come forti campi elettromagnetici che generano altrettanto forti tempeste, venti molto forti creati ad elevate altezze che darebbero come risultato una nebbia molto fitta in questa zona.
Inoltre, c'è anche chi sostiene che, negli abissi di questo triangolo, si possa trovare Atlantide, e queste misteriose sparizioni siano date da una forza derivante dai resti della città.
Resta il fatto che chi è sopravvissuto all'attraversamento, o anche al solo avvicinamento a questo trancio di mare parla di improvvisi cambiamenti atmosferici, nebbie molto fitte, strane luci orizzontali e insoliti comportamenti di bussole e radio. La zona dunque nasconde ancora tanti misteri.